Gattai, Minoli, Agostinelli & Partners adotta l’intelligenza artificiale da Luminance
Gattai, Minoli, Agostinelli & Partners ha adottato l’intelligenza artificiale di Luminance per snellire i processi di due diligence del dipartimento M&A dello Studio.
Lo Studio, che è higly ranked da Chambers e Legal500, ha una consolidata esperienza nel settore corporate e in particolare nell’M&A e nel Private Equity. Lo Studio ha provato la tecnologia di apprendimento di Luminance nel vivo di un’operazione per sperimentare l’utilizzo della piattaforma in condizioni di tempistiche ristrette. In particolare, lo Studio ha valutato quanto velocemente Luminance familiarizza con la lingua italiana, identificando le frasi e le anomalie senza istruzioni.
“Lo Studio da qualche tempo si è interessato all’adozione dell’IA per la propria attività, e siamo lieti di avere trovato una tecnologia che possa migliorare l’organizzazione del lavoro di due diligence svolto dai nostri professionisti,” ha commentato Bruno Gattai, Managing Partner dello Studio. “Luminance ha fornito al team coinvolto una comprensione olistica e immediata della data room, in ultima analisi permettendo ai nostri avvocati di suddividere il lavoro in modo efficiente e di avere ex post, tramite l’utilizzo di parole chiave, un controllo ulteriore dell’accuratezza del lavoro svolto.”
Emily Foges, CEO di Luminance, ha così commentato la notizia: “La nostra continua espansione in Europa dimostra la natura totalmente agnostica della lingua di Luminance e la sua abilità di aggiungere valore al lavoro degli avvocati di ogni giurisdizione. Siamo lieti di accogliere uno Studio lungimirante come Gattai, Minoli, Agostinelli & Partners nell’elenco degli Studi europei che utilizzano Luminance per le due diligence di M&A.”
Luminance, sviluppata dai matematici dell’Università di Cambridge, sfrutta gli algoritmi della piattaforma per leggere e comprendere i documenti legali in maniera simile all’uomo, smaltendo una grande quantità di documenti e lavorando a una velocità irraggiungibile per l’uomo. Il rilevamento automatico delle anomalie individua i punti e i rischi principali nella data room, mentre gli ampi strumenti di collaborazione snelliscono il processo dall’inizio alla fine.
Luminance possiede più di 76 clienti in 23 paesi in cinque continenti a partire da settembre 2016, inclusi dieci di The Global 100. La piattaforma è anche utilizzata da primari Studi Legali, quali Uría Menéndez, Portolano Cavallo e Pérez-Llorca.